Listini edili, ecco come aggiornarli e distribuirli in tempo reale

Per i produttori di materiali per le costruzioni arriva DPrice, lo standard comune per la digitalizzazione

23/12/2022 – Prima la pandemia, poi il boom dei bonus edilizi, infine la guerra in Ucraina. Gli eventi, più o meno epocali, degli ultimi tre anni hanno determinato aumenti crescenti e rapidi dei prezzi delle materie prime e, di conseguenza, dei prodotti industriali.

Il settore dell’edilizia ha risentito moltissimo di questi rialzi continui, costringendo le aziende di produzione a rilasciare anche 2 aggiornamenti prezzi al mese dei loro prodotti.

Ma cosa significa nella pratica? Significa compilare campi, impaginare tabelle e creare file da trasmettere alle rivendite. I listini sono eterogenei, realizzati con criteri differenti e in diversi formati, difficili da aggiornare.

Tutto questo è il passato. E il cambiamento arriva con DPrice, il nuovo standard per la digitalizzazione e distribuzione dei listini edili, lanciato da Edilportale, Archiseller e Sercomated.

DPrice consente di convertire i listini “classici” in listini standardizzati secondo un tracciato standard, condiviso da tutti i soggetti interessati.

Ma come si fa? Il produttore inserisce i dati essenziali alla definizione del prodotto e alla sua vendibilità. Queste informazioni vengono inserite in un file Excel secondo criteri fissi e ben definiti. Risultato: il listino è convertito nel formato standard, idoneo per DPrice.

A questo punto il produttore sceglie di aderire al sistema di condivisione, validando il proprio listino e mettendolo a disposizione dei rivenditori, attraverso la piattaforma. I rivenditori, abilitati secondo differenti livelli, possono scaricare i listini dei produttori

Delle 120 aziende in fase di ingresso in DPrice, sono già molte quelle che hanno aderito al sistema e che stanno affiancando i listini digitali a quelli tradizionali per utilizzarefinalmente un linguaggio condiviso destinato a facilitare lo scambio di informazioni tra produttori e rivenditori.

A DPrice hanno già aderito Mapei, Eclisse, Saint-Gobain, Tenax, Röfix, Schluter System, Polyglass, Volteco e molti altri produttori che credono in uno strumento che garantirà notevoli vantaggi in termini di tempo, efficienza e competitività.

Ma le potenzialità sono enormi: 6000 produttori, migliaia di categorie merceologiche, oltre 1 milione di prodotti possono entrare a far parte di DPrice, consentendo davvero a tutti i rivenditori di ottenere un efficientamento straordinario del loro lavoro.